Ottimizzare l’efficienza energetica degli impianti industriali con l’IOT
I temi della sostenibilità ambientale sono protagonisti di dibattiti a livello internazionale e la necessità di digitalizzare le catene di approvvigionamento per ridurre gli impatti ambientali è ormai convinzione diffusa e consolidata.
Alla luce del conflitto tra Russia e Ucraina e della delicata situazione geopolitica in atto, la tematica che ruota attorno all’efficienza energetica ricopre un ruolo cruciale per governi e organizzazioni di tutto il mondo.
La crisi energetica ha scatenato un conseguente aumento dei costi delle materie prime, ecco perché in questo momento è fondamentale ottimizzare le risorse energetiche a disposizione, cercando di ridurre quanto più possibile i consumi, per far fronte alle future problematiche di approvvigionamento.
Secondo i dati dell’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA) il consumo globale energetico aumenterà di circa il 37% entro il 2040, provocando, di conseguenza, notevoli pressioni sulle forniture energetiche.
In particolare, negli ultimi due anni, il mercato energetico internazionale è stato influenzato prima dalla pandemia e adesso dalle tensioni globali che hanno impattato sensibilmente sui prezzi delle commodities energetiche più importanti tra cui il gas, l’energia elettrica e il petrolio. In questo contesto di incertezza, le moderne tecnologie digitali possono fornire un aiuto prezioso per limitare gli sprechi di energia e concorrere agli obiettivi di sostenibilità.
Obiettivi
Il presente corso vuole illustrare come la tecnologia e in particolare la IoT può dare non solo vantaggi a livello di innovazione e automazione, secondo gli esperti, può contribuire infatti a migliorare anche i processi di efficienza energetica, ridurre le emissioni di gas serra e guidare il cambiamento per aiutare l’uomo a migliorare la qualità della vita e dell’ambiente in cui vive. Prima di tutto si cercherà di far capire cosa si intende con IoT Energy Management e cioè il processo di pianificazione e di gestione dei modelli di consumo energetico in diversi settori. I sensori IoT monitorano i modelli di consumo e forniscono informazioni precise e in tempo reale su aree inefficienti, permettendo di effettuare operazioni di manutenzione predittiva, anche grazie all’impiego dell’IA. Vedremo come in ambito industriale, ad esempio, la misurazione intelligente e le previsioni basate sui dati ottimizzano il controllo delle spese e degli investimenti lungo la catena di approvvigionamento, limitando gli sprechi. Nello specifico, a livello aziendale, l’ambito energetico si è rivelato particolarmente adatto a numerose applicazioni di IoT, poiché consentono di integrare nei processi e nei sistemi informativi dell’azienda, una gamma eterogenea di tecnologie come sensori, contatori, macchinari, unità di ricarica, trasformatori ed inverter. Andremo quindi ad analizzare i vantaggi dell’introduzione di sensori IoT in ambito energetico tra i quali: Manutenzione predittiva degli impianti di produzione; ottimizzazione dei processi produttivi; miglioramento delle misure di sicurezza degli impianti e possibilità di prevenire gli incidenti; sviluppo di reti elettriche intelligenti più efficienti in ottica smart-city; ottimizzazione dei consumi da parte degli utenti finali; riduzione dell’impatto ambientale associato alla produzione e al consumo di energia.
Durata
Questo corso ha una durata complessiva di 28 ore momenti formativi esclusi